La pasta chî paḍḍuneḍḍa (pasta con le polpettine) è una prelibata ricetta tradizionale modicana che può essere declinata in due gustose versioni: in brodo o al forno con caciocavallo e salsa di pomodoro che è la versione tipica del periodo di Carnevale modicano.
Condividiamo con voi oggi la versione in brodo di questa deliziosa pasta, un primo piatto che saprà conquistare il vostro palato.
Questa ricetta, come dicevamo, proviene dalla meravigliosa città di Modica, nel ragusano, dove è diffusa una vera e propria tradizione culinaria legata a questo piatto.
Ma cosa si intende esattamente con il termine paḍḍuneḍḍa? Semplicemente delle succulente polpettine di carne, chiamate così in lingua siciliana, che conferiscono un gusto unico a questa pasta.
Per rendere ancora più autentica questa preparazione, vi consigliamo di servire la pasta nelle classiche pentole di terracotta, per un tocco tradizionale che vi farà sentire come a casa.
Allora, che aspettate? Preparatevi a divertirvi ai fornelli e, soprattutto, godetevi questo momento di piacere gastronomico! Buon appetito!
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 6 persone
- Tempo di preparazione: 50 minuti
- Tempo di cottura: 3h 10m
- Complessivamente: 4 ore
Valori nutrizionali per una porzione di pasta chî paḍḍuneḍḍa
- Calorie: 400-500 kcal
- Proteine: 30-40 g
- Grassi: 15-20 g
- Carboidrati: 30-40 g
- Fibre: 2-4 g
Ingredienti
- 500 g farina di semola
- 5 uova
- 350 g carne tritata di vitello
- 1 uovo
- 50 g formaggio ragusano DOP grattugiato
- un ciuffo di prezzemolo
- 1 kg di carne bovina per bollito
- 2 carote
- 1 cipolla
- una costa di sedano
- dado da brodo granulare
- 8 pomodorini Pachino piccoli
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione della pasta chî paḍḍuneḍḍa
- Per preparare la pasta chî paḍḍuneḍḍa, innanzitutto dobbiamo preparare il brodo. Puoi chiedere al tuo macellaio di fiducia i tagli di carne più adatti.. Metti la carne nel pentolone, intera o a pezzi come preferisci.
- Aggiungi una costa di sedano tagliata in 4 pezzi, una grossa cipolla tagliata a quarti, una carota pelata tagliata a pezzi e 6-8 piccoli pomodorini maturi tagliati a metà.
- Aggiungi il dado da brodo granulare, mezzo cucchiaino di sale e fai cuocere a fuoco lento per almeno tre ore. Mentre il brodo cuoce, possiamo dedicarci alla preparazione della pasta.
- Metti la farina a fontana sulla spianatoia e aggiungi le uova e il sale.
- Impasta gli ingredienti con le mani fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Forma una palla con l’impasto, coprila con pellicola trasparente e lasciala riposare per mezz’ora.
- Dopo mezz’ora prendi l’impasto e stendilo sottile con un matterello.
- Taglia la sfoglia in strisce larghe circa 3 cm, poi tagliale a quadratini.
- In una zuppiera, mescola la carne tritata, il prezzemolo, l’uovo, il formaggio ragusano grattugiato, il sale e un po’ di pepe nero macinato fresco.
- Forma delle piccole palline di carne, non più grandi di un paio di centimetri di diametro.
- Quando il brodo è pronto, togli le verdure e la carne e usa il brodo per cuocere la pasta in un’altra pentola, portandolo a ebollizione.
- Quando il brodo inizia a bollire, aggiungi i paḍḍuneḍḍa e cuoci per un paio di minuti, poi aggiungi la pasta che sarà pronta quando affiorerà in superficie.
- Servi infine la pasta chî paḍḍuneḍḍa caldissima nei piatti.
Abbinamento
Suggeriamo di accompagnare la pasta chî paḍḍuneḍḍa con un buon bicchiere di Contea di Sclafani Nero d’Avola Riserva.
Questo vino è corposo e dal colore rubino con riflessi violacei. Il suo aroma fruttato e il sapore corposo e asciutto lo rendono un’ottima scelta per abbinarsi a questa ricetta.
Ti consigliamo di servirlo a una temperatura compresa tra i 16 e i 18 gradi, dopo averlo lasciato decantare.
Come conservare la pasta chî paḍḍuneḍḍa
- Raffreddamento: Dopo aver preparato la pasta chî paḍḍuneḍḍa, lascia raffreddare il piatto a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Questo aiuta a ridurre la temperatura prima della conservazione.
- Contenitore ermetico: Trasferisci il rimanente brodo e la pasta chî paḍḍuneḍḍa in un contenitore ermetico. È importante assicurarsi che il contenitore sia ben sigillato per evitare perdite di liquido e prevenire il contatto con l’aria, che potrebbe causare deterioramento.
- Conservazione in frigorifero: Conserva il contenitore nel frigorifero a una temperatura tra 0°C e 4°C. Questo piatto può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni.
- Riscaldamento: Quando desideri servire nuovamente il piatto, riscaldalo su fuoco medio-basso fino a quando il brodo inizia a bollire e la pasta e le polpettine sono ben riscaldate. Aggiungi eventualmente un po’ di brodo extra se necessario per mantenere la consistenza desiderata. Questo ti consentirà di gustare il piatto come appena preparato.
La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: La pasta chî paḍḍuneḍḍa
In conclusione, questa ricetta è un’ottima opzione per chi desidera preparare un pasto saporito e nutriente in poco tempo.
La combinazione di ingredienti freschi e aromatici crea un piatto irresistibile, che sicuramente delizierà il palato di chiunque lo assaggi. Inoltre, la facilità di preparazione rende questa ricetta adatta anche a chi non ha molta esperienza in cucina.
Perfetta per essere servita in ogni occasione, la pasta chî paḍḍuneḍḍa si rivelerà sicuramente un successo e lascerà tutti a bocca aperta. Buon appetito!
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