Con farina di semola, detta anche semplicemente semola, si intende il prodotto della macinazione del grano duro, diverso dal grano tenero da cui si ottiene la semplice farina.
È caratterizzata dal colore giallo ambrato e si tratta di un ingrediente indicato per la realizzazione di pasta e pizze.
La sua elevata presenza di carotenoidi la rende un’arma efficace contro l’invecchiamento cellulare.
Stagionalità
La farina di semola si trova nei banchi dei supermercati tutto l’anno.
Varietà di farina di semola
Come per la farina di grano tenero, anche per quella di grano duro sono presenti diverse varietà, che si distinguono in base al grado di lavorazione del grano.
Oltre alla varietà integrale, che non presenta alcun grado di lavorazione, ci sono la semola e la semola rimacinata.
La prima è poco raffinata, per questo presenta un colore più intenso ed è indicata per la realizzazione della pasta.
Al contrario, la farina di semola rimacinata è più raffinata e si distingue per un colore chiaro e per questo viene utilizzata per la preparazione di pane e pizze.
Uso in cucina
Il grano duro, da cui si ottiene la farina di semola, ha un alto livello di glutine e possiede una maggior capacità di assorbire acqua: per tale motivo è più facilmente lavorabile.
Si tratta di una base ideale per la preparazione di pasta fatta in casa, ma anche per la realizzazione di focacce o di pane.
È ad esempio consigliata nella preparazione della pasta chî paḍḍuneḍḍa o della scaccia nissena con tuma e spinaci, ma trova utilizzo anche in altre ricette come le muffulette di San Martino o dell’impanata licatese.
Viene poi utilizzata anche per cucinare dolci della tradizione siciliana, come i cappeḍḍi di parrinu o i cuḍḍureḍḍi con il mosto, entrambi dolci tipici di Scicli e di tutto il territorio ibleo, ma anche di altre zone, come nel caso dei mastazzola di Riesi.
Consigli per l’acquisto
Si trova facilmente nei negozi specializzati ma anche nelle corsie dei supermercati. Come nel caso della farina di grano tenero, consigliamo di acquistare la varietà più indicata per la ricetta, facendo attenzione al buono stato della confezione.
Conservazione della farina di semola
La farina di semola deve essere conservata fin dall’acquisto in un luogo asciutto e fresco. Una volta aperta la confezione, vi suggeriamo di chiuderla con attenzione, in modo da evitare l’arrivo delle cosiddette farfalle della farina.
