Cari amici, oggi ci immergeremo in un’autentica eccellenza della nostra tradizione gastronomica: i calamari alla griglia panati.
Questo piatto, tanto semplice quanto irresistibile, è un vero capolavoro della gastronomia italiana.
Ma se è vero che questa pietanza può essere gustata in tutta Italia, è ancor più vero che nella nostra meravigliosa isola di Sicilia questa ricetta raggiunge il suo apice.
La Sicilia è infatti una regione nota per la sua passione per il cibo e per l’amore per le tradizioni culinarie.
Noi siciliani abbiamo una relazione speciale per i piatti a base di mare e ogni preparazione è un tributo alla maestria e al rispetto delle radici gastronomiche.
Tuttavia, anche nelle ricette apparentemente semplici possono nascondersi delle insidie.
La più grande nemica, in questo caso, è una cottura eccessiva; un errore che potrebbe dare ai nostri teneri calamari una consistenza gommosa e poco invitante.
Ma non temete, siamo qui per guidarvi attraverso il processo, condividendo con voi i segreti e i trucchi per preparare calamari alla griglia panati perfetti.
Prima di immergerci completamente nella preparazione, scopriamo infatti come rendere i calamari incredibilmente morbidi all’interno e dorati e croccanti all’esterno.
Un primo trucco consiste nell’eseguire dei tagli trasversali poco profondi sulle sacche dei calamari, in modo che anche l’interno possa cuocersi completamente.
Poi, se avete la possibilità di utilizzare una padella in ghisa, otterrete il migliore risultato in quanto questo utensile da cucina raggiunge e mantiene delle temperature molto elevate, ideali per cuocere alla perfezione i calamari in pochissimo tempo senza renderli gommosi.
Preparatevi dunque per un viaggio culinario che vi porterà alla scoperta delle autentiche delizie della Sicilia, una terra dove il cibo è un’arte e il pasto è una celebrazione.
Siete pronti per un’esperienza culinaria che vi lascerà senza parole?
Prendete un assaggio, e buon appetito!
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 10 minuti
- Tempo di cottura: 10 minuti
- Complessivamente: 20 minuti
Valori nutrizionali per una porzione di calamari alla griglia panati
- Calorie: 150-200 kcal
- Proteine: 20-25 g
- Grassi: 6-8 g
- Carboidrati: 20-25 g
- Fibra: 6 g
Ingredienti
- 4 calamari
- 150 g di pangrattato
- 1 limone
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione dei calamari alla griglia panati
- Pulizia dei calamari: Comincia innanzitutto staccando la testa dei calamari separandola dai tentacoli. Asporta anche le interiora e la cartilagine centrale, quindi spella le sacche dei molluschi. Dopo questa operazione, risciacqua accuratamente e lascia scolare in un colapasta.
- Asciugatura: Dopo aver fatto sgocciolare i calamari per qualche minuto, tamponali accuratamente usando della carta assorbente.
- Incisioni: Pratica delle incisioni in senso orizzontale e poco profonde solo sul lato superiore delle sacche dei calamari. Questo aiuterà l’acqua presente nel corpo a evaporare durante la cottura senza far sembrare la parte interna dei calamari lessata.
- Preparazione della panatura: Prepara una ciotola con dell’olio extravergine d’oliva e un piatto con il pangrattato condito con un pizzico di sale e pepe.
- Riscaldamento della piastra: Riscalda una piastra finché non è ben calda. Se disponi di una piastra in ghisa, è l’ideale, poiché essa può raggiungere temperature molto elevate, perfette per la cottura dei calamari che richiedono tempi brevi e alte temperature.
- Panatura e cottura: Passa prima i tentacoli nella ciotola con l’olio, poi nel piatto con il pangrattato condito. Inizia la cottura con i tentacoli, poiché richiedono più tempo. Cuocili per circa 2-3 minuti, girandoli da tutti i lati per una cottura uniforme. Successivamente, posiziona anche le sacche dei calamari sulla piastra. Evita di superare i 2 minuti per lato durante la cottura. Per calamari di medie dimensioni, 10 minuti scarsi sono assolutamente sufficienti.
- Condimento e Servizio: Appena cotti, aggiungi un pizzico di sale, un filo d’olio extravergine d’oliva e alcune gocce di limone sui calamari grigliati. Servi infine i calamari alla griglia panati in tavola per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare i calamari alla griglia panati a un buon bicchiere di Sciacca Riserva Rayana.
Questo vino è una scelta eccellente per accompagnare questa pietanza.
Lo Sciacca Riserva Rayana è un vino fermo dal colore giallo dorato carico, e questo matrimonio di colori tra il piatto e il bicchiere già anticipa una combinazione affascinante.
Il suo profumo intenso e persistente si armonizza con i sapori dei calamari alla griglia panati e contribuisce a sottolinearne la complessità.
Mentre gusti i calamari croccanti, apprezza il sapore pieno, gradevole e asciutto di questo vino, che si sposa splendidamente con la delicatezza dei molluschi e la croccantezza del pangrattato.
Ricorda di servirlo a una temperatura fresca, generalmente fra i 10 e i 12 gradi, per esaltarne appieno le caratteristiche e fare di ogni boccone un’esperienza straordinaria.
La piastra in ghisa perfetta
Per ottenere il massimo sapore da questo piatto delizioso, ti consigliamo vivamente di affidarti a una piastra in ghisa di alta qualità, come questo straordinario modello che abbiamo selezionato per te, garantendo risultati culinari eccezionali.
Piastra Moneta Etnea
- Spessore alto: Piastra di 4 mm per una distribuzione uniforme del calore.
- Rivestimento di qualità: Artech Stone Ultra effetto pietra, rinforzato con particelle minerali per antiaderenza e resistenza eccezionali.
- Compatibilità: Adatta a tutti i piani cottura, eccetto quelli a induzione.
- Sicurezza: Privi di PFOA, nichel e Bisfenolo A.
- Manutenzione: Lavabile in lavastoviglie.
- Produzione: 100% Made in Italy da Alluflon spa.
Come conservare i calamari alla griglia panati
- Consuma i calamari il più presto possibile: I calamari alla griglia panati sono migliori quando consumati freschi e appena cucinati. Il loro sapore e la loro consistenza sono al massimo appena dopo la preparazione.
- Conservazione breve: Se ti sono avanzati dei calamari grigliati, puoi conservarli in frigorifero in un contenitore ermetico per un massimo di 48 ore. Ricorda che con il tempo, la croccantezza del pangrattato potrebbe diminuire.
- Evita il riscaldamento eccessivo: Evita di riscaldare i calamari alla griglia panati più di una volta, poiché potrebbero diventare troppo cotti e perdere la loro consistenza. Se vuoi consumarli riscaldati, fallo brevemente in un forno preriscaldato a una temperatura moderata per preservare la loro croccantezza.
La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: I calamari alla griglia panati
In conclusione, i calamari alla griglia panati sono un autentico piacere culinario che incarna la semplicità e la bontà della cucina italiana, con un tocco siciliano irresistibile.
Con la giusta preparazione e attenzione ai dettagli, potrai deliziare i tuoi ospiti con questa prelibatezza.
Ricordati di servirli appena cotti e croccanti, accompagnati da un bicchiere di Sciacca Riserva Rayana per un’esperienza culinaria indimenticabile. Buon appetito!
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