Lo zafferano, conosciuto scientificamente come Crocus sativus, rappresenta una delle piante più preziose e affascinanti del mondo botanico. Appartenente alla famiglia delle Iridacee, questa pianta erbacea dai fiori lilla è coltivata principalmente in Asia Minore e nei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. La sua importanza economica e culturale è riconosciuta da secoli, grazie agli stigmi dai quali si ricava la preziosa spezia destinata alle più svariate preparazioni culinarie. In Italia, la coltivazione di zafferano vanta una tradizione secolare, con regioni come l’Umbria, le Marche, la Sardegna e l’Abruzzo che si distinguono per la qualità e la finezza dei loro prodotti.

Il nome “zafferano” deriva dall’arabo “za’faran”, che significa “giallo”, un riferimento diretto al suo colore acceso che trasforma i piatti più semplici in vere opere d’arte culinarie. Spesso associata al celebre risotto, questa polverina dorata è un ingrediente fondamentale nella cucina tradizionale, usata non solo per dare sapore ma anche come colorante naturale.

Storia

La storia dello zafferano è densa di fascino, avvolgendo il lettore in un viaggio nel tempo che inizia già nel 3500 a.C., nei palazzi di Cnosso a Creta. Questo fiore ha trovato posto nelle scritture più antiche, come la Bibbia e l’Iliade, dove viene celebrato per le sue proprietà uniche. Durante l’Impero Romano, lo zafferano diventò un simbolo di lusso e prestigio, e perseverò nel suo fascino fino a essere riscoperto in Europa dai Bizantini. Nel Medioevo, veniva apprezzato non solo in cucina ma anche in medicina, come rimedio naturale dalle molteplici qualità. Non è un caso che il padre domenicano Santucci lo abbia importato dalla Spagna, consacrando la sua importanza anche in Abruzzo.

Proprietà dello zafferano

Dalla composizione complessa, lo zafferano vanta una ricchezza di nutrienti, tra cui carboidrati, proteine e vitamine essenziali. È noto per i suoi benefici sulla salute: oltra a essere un antidepressivo naturale, grazie ai suoi carotenoidi, è apprezzato per le sue proprietà antiossidanti. La presenza di crocina gli conferisce non solo il caratteristico colore giallo, ma è il safranale a dare quella fragranza inconfondibile.

Varietà di zafferano

In commercio, diverse varietà di zafferano si distinguono per provenienza e caratteristiche, e viene custodita gelosamente l’arte di lavorazione a mano che ne fa lievitare i costi. La raccolta è una cerimonia quasi sacra: sono necessari 150.000 fiori per ottenere un chilo di spezia, giustificando un prezzo che arriva a circa 8 euro al grammo. Eppure, nonostante il suo prezzo elevato, continua ad affascinare, non solo per l’originale colore rosso dei filamenti, ma anche per le storie e miti che lo circondano.

Anticamente considerato afrodisiaco e abortivo, oggi sappiamo che ogni 100 grammi di zafferano contengono circa 310 calorie.

Uso in cucina

Scopri un universo di sapori con le nostre ricette, dove ogni piatto diventa una scoperta e un’opportunità per migliorarsi. I primi piatti siciliani che ti suggeriamo, come la pasta con crema di ricotta e zafferano oppure la pasta con gamberetti, zucchine e zafferano, non sono solo facili da preparare, ma rappresentano un viaggio nel gusto, arricchiti da foto dettagliate e consigli indispensabili.

E quando il desiderio di tipicità ti assale, prova a gustare un pezzo di piacentinu ennese: verrai trasportato nel regno del gusto in men che non si dica.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *