I miliḍḍi sono degli squisiti biscotti croccanti tipici di Trapani e dell’agro ericino.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 10 persone
- Tempo di preparazione: 20 minuti più il tempo di riposo dell’impasto
- Tempo di cottura: 40 minuti
- Complessivamente: un’ora
Presentazione
Dedicarsi all’arte pasticciera ogni tanto spaventa, ma con questa ricetta non avrete di che preoccuparvi.
I miliḍḍi sono dei biscotti facili e veloci: pronti in un’oretta sono una bella idea per accompagnare un tè pomeridiano con i vostri cari.
Vi raccontiamo di un biscotto con forti connotazioni tipiche, che ci racconta della cultura dell’isola di Sicilia e della sua tradizione alimentare.
Entrando più nel dettaglio, i miliddi sono dei biscotti secchi classici della cultura gastronomica trapanese che si lasciavano dorare nel forno a legna dopo aver sfornato il pane.
Questi biscotti dalla forma rettangolare e dal profumo di anice al giorno d’oggi si trovano praticamente in ogni buon panificio trapanese e sono semplici da preparare anche a casa.
Hanno una consistenza croccante e sono particolarmente indicati per essere consumati a colazione inzuppati nel latte.
Seguite la ricetta che ci ha inviato la nostra amica Antonina Daidone che ci segue da Trapani e preparate con noi i miliḍḍi per la gioia di grandi e piccini.
Se preferite i dolci siciliani, fatevi ispirare dalle nostre proposte. Potrete spaziare da una ricetta come il gelo di mandorle, a una ricetta come i sospiri di monaca messinesi passando per i nacatuli eoliani.
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Ingredienti per preparare i miliḍḍi
- 1 kg farina di semola
- 250 g zucchero
- 15 g semi di anice
- un pizzico di sale
- 80 g strutto
- 1 dl olio extravergine di oliva
- 1 dl vino
- 20 g ammoniaca per dolci
- 3 dl latte
Preparazione dei miliḍḍi
Per preparare i miliḍḍi occorre innanzitutto preparare l’impasto.
A tale scopo si può utilizzare una planetaria ovvero si può procedere a mano, in ogni caso occorre lavorare la farina setacciata unitamente allo zucchero, ai semi di anice, allo strutto, all’olio extravergine di oliva, al vino e a un pizzico di sale.
Sciogliere a parte l’ammoniaca nel latte tiepido e unirla alla massa, continuare a impastare fino a ricavare una pasta rugosa da rendere compatta con le mani.
Lasciare riposare il composto per un’oretta, quindi, trascorso questo lasso di tempo, dividere l’impasto in parti uguali lavorandoli in modo tale da dare forma a una serie di filoncini schiacciati dello spessore pari a circa 3 cm.
Ridurre i filoncini in pezzetti e collocarli su una placca ricoperta con carta da forno.
Infornare quindi a 200° C per una decina di minuti in forno preriscaldato per poi abbassare la temperatura a 140° C facendo cuocere per un’altra mezzora.
Quando i biscotti saranno dorati a sufficienza, farli raffreddare in forno e servire infine i miliḍḍi in tavola per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare i miliḍḍi a un buon bicchiere di Marsala Semisecco.
Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore rubino con riflessi ambrati con l’invecchiamento, dal profumo tipico e dal sapore tipico e semiasciutto.
Come tutti i vini rossi di media struttura e tannicità, anche in questo caso la temperatura di servizio (che deve avvenire dopo la decantazione) è compresa generalmente fra gli 8 e i 10 gradi.
Conservazione
I miliḍḍi possono essere conservati nella classica scatola di latta per biscotti anche per un mesetto.