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Ricette di Sicilia

Cibo, cultura e tradizioni siciliane


Burro

Di Mario Greco - Pubblicato il
Burro

Indice

Panoramica

Il burro è un prodotto lattiero-caseario ottenuto dalla lavorazione della panna ottenuta dal latte. È composto principalmente da grassi e acqua, ma contiene anche una piccola quantità di proteine, carboidrati e vitamine liposolubili come la vitamina A, la vitamina D e la vitamina E.

Il burro ha un alto contenuto di grassi saturi, il che lo rende una fonte relativamente calorica di energia. Tuttavia, esso è anche una fonte di acidi grassi essenziali come l’acido linoleico e l’acido arachidonico. Questi acidi grassi sono importanti per il corretto funzionamento del corpo e devono essere forniti attraverso l’alimentazione poiché il nostro corpo non è in grado di sintetizzarli da solo.

Il burro è spesso utilizzato nella cucina per il suo sapore e per la sua capacità di conferire morbidezza e consistenza ai cibi. Tuttavia, il suo alto contenuto di grassi saturi e calorie lo rende un alimento da consumare con moderazione. Inoltre, il burro non è adatto per coloro che hanno intolleranza al lattosio o problemi di colesterolo elevato.

Il sapore del burro è delicato e gradevole, il colore varia dal bianco al giallo a seconda della provenienza del latte e dell’alimentazione degli animali.

La sua consistenza è così caratteristica che altri alimenti o materiali simili sono definiti “burrosi”: solido a basse temperature, è facilmente ammorbidibile a temperatura ambiente fino allo scioglimento quando viene riscaldato.

A livello alimentare, si impiega in molte ricette di cucina.

Varietà

Vi sono svariati tipi ottenuti ​​dalla lavorazione del latte di diversi animali: ad esempio un tipo particolare è quello di bufala, che è particolarmente grasso ma che possiede pure un gusto molto delicato.

In commercio ci sono moltiplici varietà di burro lavorato e arricchito con altri ingredienti per conseguire gusti e colori specifici: dal burro salato ai burri più fantasiosi, ad esempio con aglio, basilico, funghi, salmone, gamberi, acciughe e persino caffè o arancia.

Queste tipologie sono spesso usate per preparare antipasti e per essere spalmate sugli snack.

Uso del burro in cucina

Il burro è adoperato in molte ricette, soprattutto nella cucina francese e centro nordica, dove è anche usato come grasso di cottura, a differenza della regione mediterranea dove l’olio d’oliva è la prima scelta.

Dalla colazione all’aperitivo, è perfetto da spalmare sul pane come base per altri ingredienti (dalla marmellata al salmone, alle acciughe o al prosciutto).

È l’ingrediente base per molte preparazioni: pasta sfoglia, pasta brisée e pasta frolla, che possono essere utilizzate per cucinare ricette dolci o salate.

Inoltre, la pastella che funge da base per salse e altre ricette è fatta con farina e burro.

In pasticceria, il burro ha una vasta gamma di usi, dai biscotti ai dolci preparati col cioccolato, fuso assieme al burro.

Per il suo sapore delicato, si abbina facilmente con ricette molto diverse: esalta i sapori forti, come i salumi o le acciughe, e non annulla i gusti delicati come i ravioli di ricotta e spinaci, solitamente conditi con burro e salvia.

Cliccando qui è possibile consultare le ricette pubblicate su Ricette di Sicilia che contengono burro fra i propri ingredienti.

Consigli per l’acquisto

Come abbiamo visto, il burro può apparire di colorazione bianca o gialla, a seconda del latte con cui è stato ottenuto.

In linea di principio si può dire che, a causa dei diversi regimi alimentari delle mucche, il burro è giallo d’estate e bianco d’inverno.

Ecco alcuni consigli utili per l’acquisto del burro:

Conservazione del burro

Ecco alcune linee guida generali: