Panoramica
I peperoni sono ortaggi appartenenti alla famiglia delle Solanacee. A seconda del genere possono essere gialli, rossi o verdi. Si possono mangiare sia crudi sia cotti.
Il genere capsicum trae il nome dal latino capsa, cioè “scatola”, a causa della sua rassomiglianza a un recipiente che ne racchiude i semi.
Le differenti specie di questo ortaggio producono frutti di forme diverse (protesa, conica, a prisma e perfino a globo), facce esterne lisce o a coste, colorazioni dal verde al violetto e un gusto che può essere sia acre sia dolciastro.
Una specie caratteristica di peperone è il peperoncino, contrassegnato da un gusto più o meno piccante, buonissimo per la consumazione a fresco, ovvero essiccato.
Pur avendo origine dalla stessa famiglie di piante, il peperone si distacca dal peperoncino in quanto non racchiude la capsaicina, che è al contrario responsabile della piccantezza del peperoncino. Un peperone ha di conseguenza valore zero nella scala di Scoville, la forma di misurazione della piccantezza.
La stagione di produzione dei peperoni è l’estate sebbene da almeno un trentennio sia possibile reperire questo ortaggio nei supermercati e nei negozi di frutta e verdura in qualsiasi periodo dell’anno.
I peperoni sono un ortaggio che trova largo impiego nella tradizione culinaria siciliana. Essi sono di conseguenza alla base di molteplici ricette molto note come, ad esempio, le falde di peperoni ripieni al forno o il pollo e peperoni alla siciliana.
Proprietà nutritive
I peperoni sono fra gli ortaggi più ricchi di vitamina C e racchiudono inoltre vitamina A, fosforo, calcio e potassio.
Consigli per l’acquisto
I peperoni migliori hanno grandezza media e buccia soda e ben tesa, brillante, senza infossature e sono sufficientemente pesanti con riferimento al loro volume.
Il gambo deve essere sodo e di un bel colore verde lucente. Devono avere un profumo piacevole e non troppo forte.
Conservazione
Conservare i peperoni in frigo nello scompartimento della frutta e verdura. Essendo piuttosto deperibili non durano a lungo, di conseguenza è opportuno consumarli entro 3-4 giorni dall’acquisto.