La pasta cû riquagghiu è un primo piatto tipico appartenente al patrimonio gastronomico siciliano a base di uova e pecorino.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 10 minuti
- Tempo di cottura: 10 minuti
- Complessivamente: 20 minuti
Presentazione
La pasta cû riquagghiu è un primo piatto vegetariano molto gustoso, un modo caratteristico per proporre un grande classico della cucina siciliana.
Se siete alla ricerca di un primo piatto speciale da presentare per le vostre cene in allegria, nella stanza da pranzo o all’aperto in terrazzo nelle piacevoli serate d’estate, questa ricetta è proprio ciò che vi serve.
La pasta cû riquagghiu è una ricetta paragonabile per alcuni versi alla pasta alla carbonara.
Si tratta di un piatto della cucina povera siciliana, realizzata con ingredienti semplici.
La differenza con la pasta alla carbonara è la mancanza del guanciale (o della pancetta, a seconda delle abitudini).
La pasta cû riquagghiu vede come principale protagonista l’uovo sbattuto che, assieme al sale, al pepe, al prezzemolo e al pecorino siciliano grattugiato, si utilizza per insaporire la pasta.
L’ingrediente principale oltre all’uovo, cioè il pecorino siciliano, è uno dei formaggi più antichi del mondo e viene reputato uno dei più buoni.
Si tratta di un formaggio a pasta dura, come dura è la sua crosta che presenta proprietà di oleosità e marcatura proveniente dai segni provocati dai canestri di giunco.
La stagionatura del pecorino siciliano può prodursi in quattro stadi che danno luogo a quattro sottospecie di pecorino differenti: la tuma (cioè il pecorino fresco), il primo sale (10 giorni), il secondo sale (45-90 giorni) e lo stagionato (4 mesi).
Il pecorino, che si utilizza sia dentro la pentola al momento di insaporire la pasta, sia alla fine spolverato in abbondanza sul piatto, dà un tocco particolare a questa semplice e squisita preparazione.
Scopriamo insieme i vari passaggi e i nostri consigli per preparare la pasta cû riquagghiu, un primo piatto ghiotto e stuzzicante pronto in venti minuti!
Se vi piacciono i primi piatti siciliani, fatevi invogliare dalle nostre idee. Potrete navigare da una ricetta come i cavatelli all’agrigentina, a una ricetta come le fettuccine al burro passando per la pasta con la ricotta.
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Ingredienti per preparare la pasta cû riquagghiu
- 400 grammi di pasta del formato preferito
- 2 uova fresche
- 100 g di pecorino grattugiato
- un ciuffo di prezzemolo
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione della pasta cû riquagghiu
Per preparare la pasta cû riquagghiu è necessario innanzitutto cominciare a lavorare il prezzemolo.
Pulirlo scartando le foglie rovinate e gli steli più duri, lavare il prezzemolo con cura sotto l’acqua corrente, asciugarlo con un panno pulito e tritarlo molto finemente.
Sbattere adesso le uova in una zuppiera e unire il sale più il pepe nero rigorosamente macinato al momento.
Cuocere quindi la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente.
Rimettere la pentola sul fuoco a fiamma forte, versarvi dell’ottimo olio extravergine di oliva siciliano e aggiungere dapprima la pasta e poi le uova sbattute.
Far rosolare per un minuto, rimestando vigorosamente per far sì che l’uovo non si attacchi alla pentola. A questo scopo, se dovesse rendersi necessario, si può aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Unire adesso il pecorino siciliano grattugiato più la metà del prezzemolo tritato e continuare a rimestare.
Spegnere la fiamma, dividere la pasta nei piatti, spolverare ogni piatto con un pizzico della metà del prezzemolo rimasto e servire infine la pasta cû riquagghiu ben calda in tavola per la consumazione aggiungendo abbondante pecorino grattugiato e un’ulteriore spolverata di pepe nero.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare la pasta cû riquagghiu a un buon bicchiere di Delia Nivolelli Merlot Riserva.
Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore rubino intenso all’aranciato con l’invecchiamento, dal profumo tipico intenso e dal sapore asciutto e gradevole.
La temperatura di servizio di questo vino è compresa generalmente fra i 16 e i 18 gradi.
