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Ricette di Sicilia

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Cappeḍḍi di parrinu di Scicli serviti su piatto rustico con mosto e mandorle tostate

Cappeḍḍi di parrinu di Scicli: Dolci tipici autunnali del ragusano

Scopri i cappeḍḍi di parrinu di Scicli: dolci tipici autunnali del ragusano, un viaggio nei sapori della tradizione siciliana!

⏱️
Preparazione
40 minuti
🔥
Cottura
15 minuti
👥
Dosi per
6 persone
📊
Difficoltà
Media
💰 Medio
🗓️ Autunno
4.9/5

🛒 Ingredienti

  • 2 litri di mosto d’uva dolcificato
  • 500 g di farina di semola
  • 200 g di mandorle tostate e tritate
  • 60 g di zucchero
  • Scorza grattugiata di un’arancia biologica
  • Cannella in polvere q.b.

📊 Valori nutrizionali

Calorie
350 kcal
Proteine
8 g
Carboidrati
55 g
Grassi
10 g

I cappeḍḍi di parrinu di Scicli sono dei dolci autunnali tipici del Ragusano, preparati tradizionalmente durante la vendemmia. Si tratta di piccoli ravioli dolci di semola, ripieni di mandorle, zucchero e scorza d’arancia, poi lessati nel mosto d’uva dolcificato. Una ricetta antica che racchiude il profumo delle campagne iblee e la magia dell’autunno siciliano.

👨‍🍳 Preparazione

  1. 1

    Disponi la farina setacciata su una spianatoia e unisci 300 ml di mosto dolcificato.

  2. 2

    Lavora fino a ottenere un impasto sodo e omogeneo, poi lascialo riposare per 30 minuti coperto da un panno.

  3. 3

    Nel frattempo prepara il ripieno mescolando in una ciotola mandorle tostate, zucchero, cannella, scorza d’arancia e un po’ di mosto fino a ottenere un composto morbido e profumato.

  4. 4

    Stendi la sfoglia sottile e ritaglia dei quadrati di circa 8-10 cm.

  5. 5

    Posiziona una piccola quantità di ripieno al centro e chiudi a fagottino, sigillando bene i bordi.

  6. 6

    Fai bollire il mosto rimanente in una pentola capiente, poi immergi delicatamente i cappeddi e cuoci per circa 15 minuti.

  7. 7

    Scola i dolci con una schiumarola e servili tiepidi, decorati con una spolverata di cannella o scorza d’arancia grattugiata.

💡 Consigli e varianti

Puoi aggiungere al ripieno un cucchiaio di miele o un po’ di vino cotto per renderlo più aromatico. In alcune versioni si aggiunge anche un pizzico di chiodi di garofano in polvere per un profumo più intenso.

📦 Conservazione

  • Conserva i cappeddi in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto fino a 3 giorni.
  • Per conservarli più a lungo, puoi riporli in frigorifero fino a 5 giorni.
  • Riscaldali leggermente prima di servirli per esaltare l’aroma del mosto.

🍷 Abbinamento

Accompagna i cappeḍḍi di parrinu di Scicli con un calice di Marsala fine Oro Secco: il suo gusto semiaromatico e le note di frutta secca si sposano alla perfezione con la dolcezza del ripieno e il profumo del mosto.

Preparare i cappeḍḍi di parrinu di Scicli significa portare a tavola il cuore della tradizione iblea. Questi dolci, nati dall’incontro tra semplicità contadina e sapienza artigianale, raccontano la storia di una Sicilia che celebra i suoi frutti con passione e gusto autentico.

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