Le frittatine di ricotta: un abbraccio di sapori dalla tradizione siciliana

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Che ne dici di portare sulla tua tavola un piccolo assaggio di Sicilia? Oggi ti propongo una ricetta che profuma di tradizione e semplicità: le frittatine di ricotta. Non si tratta delle solite frittate che prepari di corsa quando non hai voglia di cucinare, ma di un piatto che racchiude tutto il carattere della cucina siciliana.

La vera protagonista è lei, la ricotta di pecora, un ingrediente che in Sicilia è quasi sacro. La usiamo praticamente ovunque: dai dolci ai primi piatti, fino a queste deliziose frittatine che ti faranno leccare i baffi. E sai qual è la cosa più bella? È un alimento leggero e digeribile, ricco di proteine e calcio, perfetto anche se stai tenendo d’occhio la linea.

Queste frittatine sono il classico esempio di come in Sicilia riusciamo a trasformare ingredienti semplici in piccole opere d’arte culinarie. Con l’aggiunta della tuma, un formaggio fresco dal sapore delicato, creiamo un ripieno che si fonde dolcemente con l’impasto esterno, regalando un morso dopo l’altro sensazioni di pura golosità.

Che tu decida di servirle come secondo piatto per una cena in famiglia o come antipasto sfizioso per un aperitivo con gli amici, ti garantisco che faranno la loro figura. E mentre le prepari, lascia che il profumo del prezzemolo fresco e il calore della padella riempiano la tua cucina di quell’atmosfera unica che solo i piatti della tradizione sanno creare.

Dosi e tempi di preparazione

  • Dosi per: 8 persone
  • Tempo di preparazione: 30 minuti
  • Tempo di cottura: 10 minuti
  • Complessivamente: 40 minuti

Valori nutrizionali per una porzione di frittatine di ricotta

  • Calorie: 285 kcal
  • Proteine: 18,5 g
  • Carboidrati: 12,3 g
  • Grassi: 19,2 g
  • Fibre: 0,4 g
  • Sodio: 380 mg
  • Calcio: 245 mg

Ingredienti

Preparazione delle frittatine di ricotta

  1. Per iniziare, setaccia la ricotta e versala in una capiente zuppiera.
  2. Aggiungi le uova, un pizzico di sale e una generosa macinata di pepe nero fresco, seguito dal pecorino grattugiato.
  3. Mescola energicamente con un cucchiaio, poi incorpora gradualmente la farina e il lievito.
  4. Trita finemente il prezzemolo e aggiungilo all’impasto, continuando a mescolare fino ad ottenere una consistenza cremosa.
  5. Copri la zuppiera con un panno pulito e lascia riposare in frigorifero per 30 minuti.
  6. Scalda abbondante olio extravergine in una padella ampia.
  7. Con un cucchiaio, versa una porzione di impasto nella padella calda e appiattiscilo leggermente.
  8. Posiziona al centro alcuni cubetti di tuma e copri con altro impasto, creando un sandwich.
  9. Lascia dorare bene da entrambi i lati, poi trasferisci su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
  10. Servi le tue frittatine di ricotta ben calde e croccanti.

Abbinamento

Abbinamento

Per esaltare al massimo i sapori delle tue frittatine di ricotta, ti suggerisco di accompagnarle con un calice di Sambuca di Sicilia Rosso. Questo vino, con il suo colore rubino intenso screziato da riflessi granata, è un compagno perfetto per questo piatto.

La sua struttura media e la tannicità equilibrata si sposano magnificamente con la cremosità della ricotta e la sapidità della tuma. I profumi intensi e vinosi creano un contrasto armonioso con la delicatezza delle frittatine.

Ricordati di servirlo alla giusta temperatura, tra i 16 e i 18 gradi, dopo averlo fatto decantare. Solo così potrai apprezzare appieno tutte le sue sfumature aromatiche.

Come conservare le frittatine di ricotta

  1. Puoi conservare le frittatine in frigorifero per massimo 2 giorni, riponendole in un contenitore ermetico
  2. Prima di consumarle, riscaldane nel forno tradizionale a 180° per 5-7 minuti per ritrovare la loro croccantezza
  3. Se preferisci, puoi anche preparare l’impasto in anticipo e conservarlo in frigorifero per 24 ore, coperto con pellicola trasparente

La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: le frittatine di ricotta

Preparare queste frittatine di ricotta è come fare un viaggio nella tradizione culinaria siciliana. Ogni morso racconta una storia di sapori autentici, di ingredienti semplici ma preziosi, di gesti tramandati di generazione in generazione. Questa ricetta dimostra come la cucina siciliana sappia trasformare ingredienti umili in piatti memorabili, capaci di conquistare anche i palati più esigenti.

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