L’impanata di baccalà è un prodotto da forno specifico della tradizione culinaria siracusana a base di baccalà e di cavolfiore preparato specialmente per le feste di fine anno.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 1h 15m più il tempo di preparazione dell’impasto per focacce e di riposo dell’impanata
- Tempo di cottura: 1h 15m
- Complessivamente: 2h 30m
Presentazione
Se tutti gli ingredienti di questa ricetta sono genuini l’impanata di baccalà è una vera delizia!
Questa ricetta è un piatto che incontra il gradimento di tutti e, se avanza, il giorno successivo è ancora più buono.
L’impanata di baccalà è una preparazione tipica della Sicilia orientale, della zona del siracusano in particolare, a base di baccalà e di cavolfiore.
Il baccalà (ovvero il merluzzo sotto sale) si presta a essere preparato in tanti modi diversi realizzando antipasti, primi o secondi piatti facili, veloci da preparare ma anche saporiti e genuini.
Un alimento alquanto versatile e ricco di sostanze positive per il nostro organismo come gli acidi grassi omega 3.
Il cavolfiore è un ortaggio piuttosto adoperato nella cucina siciliana, dove viene denominato impropriamente con il nome di “broccolo” (il quale a sua volta è inteso come broccoletto o “smuzzatura”).
Grazie al suo ricco contenuto di sali minerali, fibre, vitamine e sostanze antiossidanti, il cavolfiore è un alimento dagli effetti benefici e salutari per il nostro organismo.
Calcio, potassio, ferro, fosforo e magnesio sono abbondantemente presenti nel cavolfiore così come la vitamina C e la B9 (il c.d. “acido folico”).
Il gusto deciso del baccalà si abbina superbamente con il gusto del cavolfiore rendendo questa impanata tipica del periodo natalizio proprio straordinaria!
Chi può resistere a una ghiotta seduzione come l’impanata di baccalà? Ai fornelli allora, e buon appetito!
Se amate i prodotti da forno siciliani, lasciatevi invogliare dalle nostre idee. Potrete spaziare da una ricetta come lo sfincione bagherese, a una ricetta come l’impanata con i lolli passando per la vasteḍḍa condita con la ricotta.
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Ingredienti per preparare l’impanata di baccalà
- 600 g pasta per focacce siciliana
- 1 kg baccalà
- 4 patate di media grandezza
- 1 cavolfiore
- 1 cipolla bianca
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione dell’impanata di baccalà
Per preparare l’impanata di baccalà occorre innanzitutto impastare la pasta per le focacce siciliane, seguendo le istruzioni passo passo della nostra ricetta.
Cuocere quindi il baccalà in acqua non salata per una decina di minuti, eliminare la pelle e le eventuali spine e ridurlo in piccoli pezzi.
Lavare il cavolfiore e cuocerlo in acqua bollente per una decina di minuti, poi scolarlo e soffriggerlo in una padella con tre cucchiai di olio extravergine di oliva, la cipolla tritata e il pepe nero appena macinato.
Sbucciare le patate, affettarle sottilmente e sbollentarle per qualche minuto.
Stendere l’impasto per focacce in una sfoglia sottile, dividerla in due dischi e collocarne una in una teglia unta con dell’ottimo olio extravergine di oliva siciliano.
Porre all’interno uno strato di baccalà e quindi di sopra il cavolfiore; ricoprire con qualche fettina di patate e alternare nuovamente gli ingredienti ripartendo dal baccalà.
Quando il ripieno sarà stato completato, ricoprire con la pasta rimasta e sigillare i bordi.
Spennellare la superficie con una emulsione composta da un cucchiaio di olio extravergine di oliva e da un cucchiaio di acqua e far riposare in un posto tiepido per un’oretta.
Trascorso questo lasso di tempo, cacciare in forno la teglia a 220° per 45 minuti.
A cottura avvenuta, estrarre la teglia dal forno, far riposare per qualche minuto e servire infine l’impanata di baccalà in tavola per la consumazione.
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Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare l’impanata di baccalà a un buon bicchiere di Menfi Grecanico.
Si tratta, in particolare, di un un vino vivace dal colore giallo pallido con sfumature verdognoli, dal profumo delicato, gradevole e fruttato e dal sapore pieno e asciutto.
Temperatura di servizio generalmente fra i 10 e i 12 gradi.
