Il cuḍḍiruni è una gustosa focaccia tipica di alcuni paesi del palermitano, quali Ciminna, Villafrati, Baucina e Lercara Friddi.
Il cuḍḍiruni di Ciminna si prepara usando esclusivamente farina di semola di grano duro, dando vita a un impasto che è una via di mezzo fra quello della pizza e quello dello sfincione.
Questa focaccia è la protagonista di un animato festival che si svolge nel pittoresco borgo situato nel cuore del palermitano.
Il cuḍḍiruni è parte integrante della ricca tradizione di pizze e focacce in Sicilia e si presenta in due varianti: bianco, privo cioè di pomodoro, oppure rosso. Il condimento è costituito da acciughe, cipollotti e formaggio pecorino. A questi ingredienti si aggiunge talvolta la mollica di pane.
L’autenticità del cuḍḍiruni si esprime al meglio se gustato caldo, seguendo l’antica tradizione culinaria.
È interessante notare che in passato il cuḍḍiruni prendeva vita durante la preparazione casalinga del pane, utilizzando l’impasto “in eccesso” che veniva arricchito con condimenti e servito caldo ai più piccoli, creando un piacevole connubio tra comfort food e storia locale.
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 6 persone
- Tempo di preparazione: 2h 30m (compreso il tempo di lievitazione dell’impasto)
- Tempo di cottura: 5 minuti
- Complessivamente: 2h 35m
Valori nutrizionali per una porzione di cuḍḍiruni di Ciminna
- Calorie: Circa 400 kcal
- Proteine: Circa 15 g
- Grassi: Circa 10 g
- Carboidrati: Circa 60 g
- Fibre: Circa 4 g
Ingredienti
- 1 kg di farina di semola di grano duro
- 50 g di lievito per pizza
- 20 g di sale
- 500 g di salsa di pomodoro
- 5 cipollotti
- 300 g di pecorino siciliano grattugiato
- acqua
- olio extravergine d’oliva
- filetti di acciughe
- 200 g di pangrattato (facoltativo)
- pepe nero macinato al momento
Preparazione del cuḍḍiruni di Ciminna
- Setaccia la farina su una spianatoia e impastala con l’acqua.
- Aggiungi il lievito, il sale e un filo d’olio extravergine di oliva.
- Lavora l’impasto con le mani fino a ottenere una consistenza morbida ed elastica.
- Lascia riposare l’impasto per almeno due ore.
- Trascorso questo lasso di tempo, dividi l’impasto in pagnottelle e appiattiscile con le mani per dar loro una forma tondeggiante formando così la base del cuḍḍiruni (tieni presente che i cuḍḍiruni di Ciminna devono essere di dimensione un po’ più piccola di una pizza).
- Per la versione rossa, allarga con un mestolo la salsa di pomodoro sulla base del cuḍḍiruni, mentre per la versione bianca, ometti questo passaggio.
- Aggiungi adesso una consistente spolverata di pecorino siciliano grattugiato e i cipollotti tagliati a rondelle.
- Disponi le acciughe sul cuḍḍiruni ed eventualmente, se gradisci, qualche oliva nera.
- Spolvera adesso con il pepe nero macinato al momento e aggiungi un giro di buon olio extravergine di oliva siciliano.
- Inforna infine il cuḍḍiruni di Ciminna per la cottura a 180°C per circa 3 minuti, quindi, a cottura ultimata, servi in tavola per la consumazione.
Abbinamento
Per abbinare al meglio il cuḍḍiruni di Ciminna, consigliamo di optare per un vino rosso siciliano robusto e corposo. In questo caso, un’ottima scelta potrebbe essere il Nero d’Avola, un vino rosso autoctono dell’isola che si sposa splendidamente con le note intense e ricche dei sapori presenti nel cuḍḍiruni.
Il Nero d’Avola è noto per le sue profonde tonalità di frutta nera matura, come prugna e ciliegia, unite a sfumature speziate e leggere note terrose. Questi aromi si armonizzano perfettamente con la dolcezza della cipolla cotta e con il sapore salato delle acciughe presenti nel cuḍḍiruni. La leggera acidità del vino aiuta anche a bilanciare la ricchezza del formaggio pecorino e a contrastare la morbidezza dell’impasto.
L’abbinamento del Nero d’Avola con il cuḍḍiruni di Ciminna crea un’esperienza gustativa completa, in cui i profumi complessi del vino si intrecciano con la combinazione di sapori presenti nella focaccia. Questa sinergia tra il vino e il cibo rende ogni boccone ancora più appagante e memorabile, offrendo una degustazione che celebra appieno l’autenticità dei piatti tradizionali siciliani.
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Come conservare il cuḍḍiruni di Ciminna
Per conservare correttamente il cuḍḍiruni di Ciminna e mantenerne la freschezza e la qualità, consigliamo di seguire queste note:
- Raffreddamento prima della conservazione: Lascia raffreddare il cuḍḍiruni completamente a temperatura ambiente prima di conservarlo. In questo modo si evita che l’umidità interna possa creare condensa all’interno del contenitore di conservazione.
- Avvolgimento: Avvolgi il cuḍḍiruni in carta stagnola o pellicola trasparente per proteggerlo dall’aria e prevenire l’essiccazione.
- Contenitore ermetico: Conserva il cuḍḍiruni in un contenitore ermetico o in una scatola alimentare con coperchio. Assicurati che il contenitore sia ben sigillato per evitare la contaminazione da odori esterni.
- Frigorifero: Sebbene il cuḍḍiruni di Ciminna possa essere conservato a temperatura ambiente per un breve periodo, è consigliabile conservarlo in frigorifero. Assicurati che il cuḍḍiruni sia ben coperto prima di metterlo in frigorifero.
- Consumo tempestivo: Cerca di consumare il cuḍḍiruni entro 2-3 giorni dalla preparazione per garantire la massima freschezza e sapore.
- Riscaldamento prima del consumo: Prima di servire il cuḍḍiruni, puoi riscaldarlo leggermente in forno preriscaldato a bassa temperatura o in un forno a microonde. Questo aiuterà a riportarlo alla consistenza e al sapore desiderati.
Ricorda che il cuḍḍiruni è migliore quando consumato fresco, quindi cerca di pianificare la sua preparazione in modo da poterlo gustare al meglio.
La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: Il cuḍḍiruni di Ciminna
In conclusione, il cuḍḍiruni di Ciminna è una prelibatezza che incarna l’autentica tradizione culinaria siciliana.
Con la sua croccante base di pasta, condita con la salsa di pomodoro, il formaggio pecorino, le acciughe e i cipollotti, questo piatto racconta la storia e l’amore per i sapori dell’isola.
La sua preparazione richiede dedizione e cura, ma il risultato è un boccone irresistibile che catturerà i palati di chiunque lo assaggi.
Che tu preferisca la versione bianca o rossa, il cuḍḍiruni è un’esperienza culinaria che viaggia attraverso il tempo e la cultura di Ciminna.
Una volta sfornato, il suo aroma invitante riempirà l’ambiente, preparandoti a gustare un autentico pezzo di Sicilia.
Preparalo con passione e condividilo con i tuoi cari, perché ogni morso di cuḍḍiruni è un viaggio sensoriale in questa affascinante tradizione gastronomica.
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