Le lingue di bue siciliane sono una morbida preparazione di pasta sfoglia ricca di squisita crema pasticciera.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per 6 persone
- Tempo di preparazione: 45 minuti
- Tempo di cottura: 15 minuti
- Complessivamente: 1 ora
Presentazione
Le lingue di bue sono un dolce tradizionale siciliano a base di pasta frolla ripiena di marmellata di limone o di arancia, ovvero di crema pasticcera oppure di ricotta dolce o cioccolato.
La forma di questo dolce è simile a quella di una lingua di bue, da cui prende il nome.
La pasta frolla viene preparata con farina, burro, zucchero, uova e lievito, e viene lavorata fino a ottenere una consistenza morbida e omogenea. Successivamente, viene stesa in sottili strisce lunghe e strette, che vengono poi riempite con il ripieno preferito.
Una volta preparate, le lingue di bue vengono cotte in forno fino a quando non raggiungono una doratura uniforme.
Una volta raffreddate, vengono spolverate con zucchero a velo per dare un tocco di dolcezza e bellezza alla presentazione.
Le lingue di bue sono un dolce molto apprezzato in Sicilia e possono essere gustate come dessert a fine pasto o accompagnate a un buon tè o caffè.
In questa ricetta presentiamo la versione col ripieno di crema pasticcera.
Se amate i dolci siciliani, lasciatevi stimolare dalle nostre proposte. Potrete navigare da una ricetta come i savoiardi siciliani, a una ricetta come le cassatelle con la ricotta (cassateḍḍi) passando per le paste all’antica di Montelepre.
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Ingredienti per preparare le lingue di bue siciliane
- 1 tuorlo d’uovo (per la crema pasticciera)
- un cucchiaio di zucchero semolato (per la crema pasticciera)
- un cucchiaio di farina 00 (per la crema pasticciera)
- una scorza di limone (per la crema pasticciera)
- un bicchiere di latte (per la crema pasticciera)
- pasta frolla
Preparazione delle lingue di bue siciliane
Per preparare le lingue di bue siciliane occorre innanzitutto predisporre una buona crema pasticciera.
A tale scopo, occorre far bollire il latte con la scorza di limone essendosi premurati di aver eliminato la parte bianca.
Nel frattempo sbattere con le fruste in una ciotola capiente il tuorlo, lo zucchero e la farina. Versare quindi un po’ di latte caldo nel composto, togliere la scorza di limone, mescolare e, gradualmente, versare tutto il latte.
Porre nuovamente la crema pasticciera sul fuoco a fiamma bassissima e lasciare per due o tre minuti, rimestando continuamente per evitare di fare attaccare la crema sul fondo.
Riempire con la crema pasticciera un sac à poche e riporla in frigorifero. Stendere quindi la pasta frolla ottenendo uno spessore di circa 3 mm. ritagliando 10 forme lunghe circa 10 cm a guisa di “lingua di bue”.
Col sac à poche porre la crema pasticciera al centro di 5 lingue di bue facendo attenzione a lasciare liberi i bordi che dovranno essere inumiditi con un po’ d’acqua.
Coprire adesso con gli altri 5 pezzi di sfoglia i pezzi con la crema pasticciera facendo aderire bene i bordi.
Porre i dolci in una pirofila coperta da carta da forno e far cuocere in forno preriscaldato a 220° per poco più di un quarto d’ora.
A cottura ultimata, estrarre la pirofila dal forno, fa raffreddare quindi servire le lingue di bue siciliane per la consumazione spolverandole, a piacimento, con dello zucchero a velo.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare le lingue di bue siciliane a un buon bicchiere di Marsala Superiore Riserva oro Semisecco.
Si tratta, in particolare, di un vino fermo dal colore dorato più o meno intenso dal profumo tipico e dal sapore asciutto.
Temperatura di servizio fra gli 8 e i 10 gradi.
