Hai mai sentito parlare della pasta all’uminina? È uno di quei piatti che racchiudono tutta l’anima della cucina siciliana, in particolare quella dell’entroterra palermitano. Un primo piatto che sa di tradizione, di pranzi domenicali e di profumi intensi che si diffondono per casa.
Il vero protagonista di questa ricetta è il finocchietto selvatico, una pianta aromatica che cresce spontanea sui monti della Sicilia e che viene utilizzata in tantissime preparazioni tradizionali. Il suo aroma intenso e caratteristico si sposa perfettamente con la sapidità della pancetta, creando un connubio di sapori che ti conquisterà al primo assaggio.
La muddica atturrata, ovvero il pangrattato tostato in olio d’oliva fino a diventare dorato e croccante, aggiunge quell’elemento che rende il piatto ancora più interessante. È un ingrediente tipico della cucina povera siciliana, utilizzato spesso come alternativa al formaggio grattugiato.
Questa ricetta è un vero e proprio concentrato di sapori autentici: il profumo selvaggio del finocchietto, la croccantezza della pancetta, la consistenza della muddica e la cremosità data dalla mantecatura finale. Un piatto che ti farà innamorare della cucina siciliana, se già non lo sei!
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 25 minuti
- Tempo di cottura: 15 minuti
- Complessivamente: 40 minuti
Valori nutrizionali per una porzione di pasta all’uminina
- Calorie: 485 kcal
- Proteine: 18 g
- Carboidrati: 62 g
- Grassi: 19 g
- Fibre: 4.5 g
- Sodio: 580 mg
Ingredienti
- 320 g di pasta del formato preferito
- 2 mazzi di finocchietto selvatico
- 100 g di pancetta
- 100 g pangrattato bianco
- olio extravergine d’oliva
- 50 g pecorino siciliano DOP grattugiato
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione della pasta all’uminina
- Per prima cosa, dedicati alla pulizia del finocchietto selvatico: elimina le parti più dure e conserva solo quelle tenere.
- Lessa il finocchietto in abbondante acqua salata per 15 minuti. Quando è pronto, scolalo e taglialo a pezzetti, conservando l’acqua di cottura.
- In un tegame dai bordi bassi, fai soffriggere il finocchietto con un filo d’olio extravergine d’oliva insieme alla pancetta tagliata a dadini.
- Prepara la muddica atturrata: in un pentolino, fai dorare il pangrattato con un po’ d’olio extravergine d’oliva.
- Cuoci la pasta nell’acqua aromatizzata del finocchietto e scolala quando è al dente.
- Trasferisci la pasta nel tegame con il condimento di finocchietto e pancetta.
- Aggiungi un mestolo di acqua di cottura e fai saltare per 2-3 minuti, mescolando spesso fino a ottenere una consistenza cremosa.
- Spegni il fuoco e aggiungi la muddica atturrata, mescolando per amalgamare.
- Completa con una macinata generosa di pepe nero e servi la pasta all’uminina ben calda, aggiungendo a piacere il pecorino siciliano grattugiato.
Abbinamento
Per esaltare al massimo i sapori di questa pasta, ti consiglio di abbinarla a un calice di Contea di Sclafani rosso novello, un vino che saprà valorizzare ogni singolo ingrediente del piatto.
Questo vino si presenta con un bellissimo colore rubino dai riflessi violacei che anticipa al naso un bouquet fine e gradevole. Al palato, la sua struttura armonica si sposa perfettamente con l’intensità del finocchietto selvatico e la sapidità della pancetta.
Per gustarlo al meglio, servilo in un calice ballon a una temperatura tra i 16 e i 18 gradi, dopo averlo fatto decantare per qualche minuto. Vedrai che meraviglia!
Come conservare la pasta all’uminina
- Puoi conservare la pasta all’uminina in frigorifero per massimo 2 giorni, in un contenitore ermetico. Prima di consumarla, riscaldala in padella aggiungendo un filo d’olio.
- Il finocchietto selvatico lessato può essere conservato in frigorifero per 3-4 giorni, così da averlo pronto per preparare la pasta.
- La muddica atturrata avanzata si conserva perfettamente in un barattolo chiuso per una settimana, da tenere in un luogo fresco e asciutto.
La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: la pasta all’uminina
Preparare la pasta all’uminina è come fare un viaggio nel cuore della tradizione siciliana. Ogni volta che la cucinerai, il profumo del finocchietto selvatico riempirà la tua cucina e ti sembrerà di essere sulle Madonie. È un piatto che racchiude tutta la semplicità e la genuinità della cucina siciliana, dove pochi ingredienti di qualità si trasformano in un primo piatto memorabile. Sperimenta, assapora e lasciati conquistare da questa ricetta che sa di Sicilia!
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