Il risotto alla marinara è un piatto classico della cucina siciliana, conosciuto e apprezzato per il suo irresistibile profumo e il suo squisito sapore.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 45 minuti
- Tempo di cottura: 50 minuti
- Complessivamente: 1h 35m
Presentazione
Il risotto alla marinara grazie al suo sapore raffinato viene scelto molto spesso come portata principale nei banchetti siciliani.
La cucina siciliana è ricca di ricette a base di riso: il nostro pensiero corre immediatamente a uno dei suo simboli più conosciuti in tutto il mondo, e cioè le arancine.
Anche il risotto allo zafferano è addirittura originario dell’isola del sole: pensate che lo zafferano, o safran in lingua araba, fu importato dagli stessi arabi nella Trinacria e da qui si diffuse nel resto del Paese.
Ma veniamo alla nostra ricetta.
In questa deliziosa preparazione, il risotto alla marinara si prepara con molluschi, crostacei e frutti di mare, un vero e proprio trionfo del gusto!
Ogni città siciliana che si affaccia sul mare annovera la propria ricetta, effetto di una antica tradizione perpetuata da intere generazioni.
Non a caso vi sono parecchie versioni di questo piatto, tutte similmente ghiotte e meritevoli di essere provate.
Oggi vi consigliamo la ricetta tradizionale di questo delizioso piatto, con la convinzione che sarà un vero e proprio trionfo sulla vostra tavola.
Difficilissimo rinunciare all’apoteosi di sapori e di fragranze propriamente mediterranee: il gustoso riso associato alla bontà del pesce appena pescato, i frutti di mare, quali cozze, vongole e poi le seppie, i gamberi, i calamari…
Chi può resistere a uno squisito piatto di risotto alla marinara?
Se vi interessano i primi piatti, fatevi invogliare dalle nostre idee. Potrete spaziare da una ricetta come gli spaghetti ai pomodori secchi, a una ricetta come gli spaghetti alla carrettiera siciliana passando per la minestra di verdure e legumi.
Altre ricette gustose
Ingredienti per preparare il risotto alla marinara
- 400 g di riso
- 200 g di calamari
- 150 g di seppie piccoline
- 200 g di code di gamberi sgusciate
- 500 g di cozze e vongole col guscio
- 1,2 l di brodo di pesce
- mezza cipolla
- un mazzetto di prezzemolo
- vino bianco
- olio extravergine di oliva
- sale
- peperoncino
- pepe nero macinato al momento
Preparazione del risotto alla marinara
Per preparare il risotto alla marinara occorre innanzitutto lasciare le vongole immerse in acqua e sale per qualche ora, poi sciacquarle bene e sgocciolarle.
Pulire adesso con cura le cozze e trasferirle in un tegame con le vongole, un cucchiaio d’olio, uno spicchio d’aglio e un ciuffo di prezzemolo.
Coprire e lasciare aprire i molluschi a fuoco vivace. Una volta aperti, sgusciarne tre quarti (eliminando quelli rimasti chiusi) e filtrare il liquido prodotto in cottura.
Pulire e lavare i calamari e le seppioline tagliandole rispettivamente ad anelli e a striscioline.
Tritare adesso finemente l’aglio con la cipolla e il prezzemolo e fare appassire tutto in un tegame con 5 cucchiai d’olio extravergine di oliva; unire seppie e calamari e rosolare per 1 minuto.
Versare quindi il riso e rigirarlo nel condimento; bagnare con mezzo bicchiere di vino e lasciare evaporare a fuoco alto.
Abbassare la fiamma e portare a cottura incorporando prima il fondo dei frutti di mare e, dopo, il brodo di pesce, versato poco per volta.
Dopo una decina di minuti, mescolare al risotto le code di gamberi ben lavate e, un paio di minuti dopo, le cozze e le vongole (con e senza guscio).
Qualche istante prima di spegnere il fuoco, regolare di sale, pepe e peperoncino, cospargere di prezzemolo tritato e mantecare il risotto con un filo d’olio o una noce di burro.
Se si preferisce, si possono aggiungere, a inizio cottura, pomodorini o poca salsa di pelati.
Servire infine il risotto alla marinara caldo in tavola.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare il risotto alla marinara a un buon bicchiere di Santa Margherita di Belice Grecanico.
Si tratta di un vino fermo dal colore paglierino tenue con riflessi verdognoli, dal profumo delicato tipico fine e dal sapore pieno, tipico e asciutto.
Temperatura di servizio fra i 10 e i 12 gradi.