Gli spicchiteḍḍi eoliani sono un dolce tipico della tradizione pasticciera del messinese a base di mandorla.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 10 persone
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Tempo di cottura: 15 minuti
- Complessivamente: 45 minuti
Presentazione
Un dolce così non lo avete mai provato: gli spicchiteḍḍi eoliani vi sorprenderanno per il loro mix di sapori e di consistenze.
Vi descriviamo un dolce davvero con forti connotazioni tipiche, che ci racconta della cultura delle isole Eolie e della loro storia alimentare.
Se vi piacciono i dolci siciliani, non potete non provare gli spicchiteḍḍi eoliani.
Gli spicchiteddi sono biscotti alle mandorle dal ricco aroma di vino cotto e freschi sentori di agrumi, chiodi di garofano e cannella.
Sono tipici delle Isole Eolie dove si mangiano solitamente in conclusione dei pasti festivi, in alternativa ai nacatuli e ai gigi eoliani.
Gli spicchiteddi eoliani si accompagnano spesso a vini da dessert locali pregiati come la Malvasia.
Un biscotto a base di mandorla
L’ingrediente principale di questo squisito biscotto è la mandorla.
La mandorla è un frutto abbondantemente coltivato in Sicilia, della quale raffigura quasi un’icona, viste le molteplici ricette in cui entra da grande protagonista, come la pasta reale, ad esempio, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Il mandorlo è il primo albero a fiorire, ed è il segno della primavera in arrivo. Soltanto chi pratica la Sicilia può apprezzare la vista dei mandorli in fiore che si vede già a partire dal tardo febbraio.
I frutti del mandorlo sono un alimento alquanto ricco di proteine, digeribile e molto sostanzioso.
Nella sua struttura si riscontrano molteplici vitamine del gruppo B, la vitamina E, e la vitamina J e molteplici sali minerali preziosi per il metabolismo.
Pochi, semplici ingredienti presenti quasi sempre in ogni credenza per un dolce saporito e raffinato che conquista anche i palati più esigenti.
Non esitate e provate anche voi gli spicchiteḍḍi eoliani seguendo la ricetta che vi proponiamo in questa pagina.
Se amate i dolci siciliani, fatevi invogliare dalle nostre proposte. Potrete navigare da una ricetta come il gelo di arancia, a una ricetta come lo sfoglio delle Madonie passando per la cuccìa di Santa Lucia.
Altre ricette gustose
Ingredienti per preparare gli spicchiteḍḍi eoliani
- 500 g farina 00
- 100 g mandorle pelate e tostate
- 100 g zucchero
- vino cotto
- 80 g strutto
- una bustina di lievito per dolci
- la scorza di un limone grattugiata
- la scorza di un’arancia grattugiata
- un cucchiaio di cannella
- 3 chiodi di garofano
- un cucchiaino di bicarbonato
Preparazione degli spicchiteḍḍi eoliani
Per preparare gli spicchiteḍḍi eoliani occorre innanzitutto sminuzzare le mandorle abbrustolite fino a quando diventeranno granulose.
Versarle in una zuppiera unitamente alla farina passata al setaccio, allo zucchero, al lievito, al bicarbonato, allo strutto, alla scorza degli agrumi grattugiata, a un cucchiaio di cannella, ai chiodi di garofano macinati e al vino cotto versato lentamente.
Lavorare gli ingredienti fino a ricavare un composto soffice e uniforme.
Staccare dal composto dei pezzetti da plasmare con le mani a forma di bastoncelli di circa 2 cm di spessore e 10-15 cm di lunghezza.
Avvolgere adesso ciascun bastoncello di pasta su se stesso in modo più o meno sofisticato e inserire una o due mandorle pelate sulla sopra ogni spicchiteḍḍo.
Collocare quindi gli spicchiteddi su una teglia foderata con carta da forno e infornare a 180° per 10-15 minuti in forno preriscaldato.
A doratura avvenuta estrarre la teglia dal forno, far raffreddare e servire infine gli spicchiteḍḍi eoliani per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare gli spicchiteḍḍi eoliani a un buon bicchiere di Moscato di Noto.
Si tratta, in particolare, di un un vino spumante dal colore dal giallo dorato più o meno intenso all’ambrato, dal profumo fragrante tipico e dal sapore leggermente aromatico e dolce.
Temperatura di servizio generalmente fra i 6 e gli 8 gradi.