Il pasticcio di Natale è un secondo piatto tipico della cucina catanese a base di cavolfiore e di ricotta preparato specialmente per le festività natalizie.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 30 minuti
- Tempo di cottura: 1h 45m
- Complessivamente: 2h 15m
Presentazione
Fra i piatti propriamente appartenenti alla tradizione gastronomica catanese possiamo trovare il pasticcio di Natale, preparazione dalle possibili varianti.
Ogni famiglia, infatti, prepara questa ricetta a modo proprio, bilanciando gli ingredienti in modo diverso rispetto agli altri.
Una ricetta dal successo assicurato che però richiede qualche piccolo accorgimento durante la sua preparazione.
Dal nostro ricco archivio, oggi vi proponiamo questa ricetta a base di cavolfiore e ricotta che si prepara tradizionalmente in occasione delle festività natalizie.
Il cavolfiore è un ortaggio molto impiegato nella cucina siciliana, dove viene chiamato impropriamente con il nome di “broccolo” (il quale a sua volta è inteso come broccoletto o “smuzzatura”).
Grazie al suo cospicuo contenuto di sali minerali, fibre, vitamine e sostanze antiossidanti, il cavolfiore è un cibo dagli effetti benefici e salutari per il nostro corpo.
Calcio, potassio, ferro, fosforo e magnesio sono largamente presenti nel cavolfiore così come la vitamina C e la B9 (il c.d. “acido folico”).
La ricotta di pecora è uno degli ingredienti principali della cucina e della pasticcieria catanese, essa trova ampia diffusione in svariate ricette, sia inerenti a pietanze dolci sia a pietanze salate.
Dal punto di vistra nutrizionale, la ricotta è un prodotto abbastanza povero di calorie, assimilabile con grande facilità e pieno di proteine a elevato valore biologico, calcio e svariati utilissimi minerali per il nostro organismo.
Il gusto caratteristico del cavolfiore si abbina meravigliosamente con il sapore delicato della ricotta rendendo questo secondo piatto una vera squisitezza!
Lasciatevi guidare passaggio dopo passaggio dalle istruzioni forniteci da Maria Privitera che ci segue dalla Svizzera, precisamente da Lucerna ma che è originaria di Catania e preparate con noi il pasticcio di Natale.
Se vi piacciono i secondi piatti siciliani a base di carne, lasciatevi ispirare dalle nostre proposte. Potrete navigare da una ricetta come l’agnello in padella alla siciliana, a una ricetta come gli spiedini fritti palermitani passando per la coratella di agnello con le patate.
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Ingredienti per preparare il pasticcio di Natale
- 500 g pasta per focacce siciliana
- 300 g tritato di maiale
- 1 scalogno
- 1 cavolfiore piccolo
- 200 g ricotta di pecora
- 50 g estratto di pomodoro
- 50 g pecorino siciliano DOP grattugiato
- mezzo bicchiere di vino rosso
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe nero macinato al momento
Preparazione del pasticcio di Natale
Per preparare il pasticcio di Natale occorre innanzitutto mettere la ricotta in un colabrodo e farla asciugare fino a quando non avrà perduto tutto il siero.
Sminuzzare lo scalogno e farlo stufare in un tegame dai bordi bassi con quattro cucchiai di olio extravergine di oliva.
Unire la carne macinata e rosolarla per qualche minuto, amalgamandola nel condimento. Sfumare con il vino e far evaporare; poi, unire l’estratto di pomodoro diluito in una tazza d’acqua calda.
Aggiustare di sale e pepe nero macinato al momento e cuocere a fiamma bassa per tre quarti d’ora aggiungendo se necessario ulteriore acqua calda.
Pulire adesso il cavolfiore, dividerlo in cimette e bollirlo in acqua salata.
Lavorare la pasta per focacce e allargarla in due sfoglie sottili.
Con una rivestire il fondo e i bordi di una teglia unta con l’olio extravergine di oliva; versare quindi il ragù ben addensato mescolato con il cavolfiore e il pecorino.
Ricoprire con la ricotta sminuzzata e coprire con l’altra sfoglia.
Chiudere i bordi e spennellare la parte superiore con l’olio extravergine di oliva mescolato con un cucchiaio di acqua.
Far riposare in luogo tiepido per un’oretta. Trascorso questo lasso di tempo, infornare il pasticcio di Natale a 220° per 45-50 minuti.
A fine cottura, lasciare intiepidire la preparazione coperta con un foglio di alluminio quindi servirla in tavola per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare il pasticcio di Natale a un buon bicchiere di Cerasuolo di Vittoria.
Si tratta, in particolare, di un un vino fermo dal colore rosso ciliegia, odore floreale e fruttato, sapore pieno, rotondo e asciutto.
La temperatura di servizio di questo vino è compresa generalmente fra i 14 e i 16 gradi.
Note per la conservazione
Il pasticcio di Natale è da gustare preferibilmente subito, ma è possibile conservare il tutto in frigo fino a 3-4 giorni. Vi raccomandiamo di riscaldarlo prima di tornare a servirlo.
