La granita al gelsomino, o scursunera, è una prelibatezza siciliana dal sapore unico e inconfondibile.
Questo dolce, dalle radici antiche, è una vera e propria delizia, perfetta per rinfrescarsi durante le giornate calde dell’estate.
L’origine di questo rinomato dessert è da attribuire alla dominazione araba in Sicilia.
Sembra infatti che gli arabi avessero introdotto questa prelibatezza sull’isola per rinfrescarsi durante i caldi mesi estivi. Unirono il gusto della cannella a una pianta erbacea mediterranea con fiori gialli e un leggero retrogusto amaro: la “barba di becco” (tragopogon pratensis), nota in Sicilia come “scursunèra” per un motivo specifico.
Il nome deriva dalla radice nera e lunga della pianta, poiché una credenza popolare riteneva che questa pianta fosse un efficace antidoto contro i morsi delle vipere, conosciute sull’isola come “scursùni“.
Col tempo, la barba di becco fu eliminata e sostituita dai petali di gelsomino.
La scursunera è maggiormente diffusa nella parte occidentale dell’isola, soprattutto nel trapanese.
Se amate le specialità siciliane, non potete perdervi questa particolarità, che svela il suo massimo potenziale quando si utilizza il gelsomino fresco e leggermente sbocciato.
Dosi e tempi di preparazione:
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 15 minuti
- Tempo di cottura: 0 minuti
- Complessivamente: 15 minuti
Valori nutrizionali per una porzione di scursunera
- Calorie: 80 kcal
- Carboidrati: 20 g
- Zuccheri: 18 g
Ingredienti
- 200 g di petali di gelsomino freschi
- 250 ml di acqua
- 150 g di zucchero
- una stecca di cannella
- il succo di un limone
- cannella in polvere
Preparazione della scursunera
- Per preparare questa prelibatezza siciliana, inizia raccogliendo con cura i petali di gelsomino freschi e leggermente schiusi. È importante utilizzare solo il gelsomino più profumato e appena raccolto.
- In una pentola, porta l’acqua a ebollizione e aggiungi lo zucchero e la stecca di cannella. Mescola fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto.
- Aggiungi i petali di gelsomino all’acqua zuccherata e alla cannella, quindi lascia in infusione per circa 10 minuti. Assicurati che l’acqua si raffreddi completamente prima di passare alla fase successiva.
- Filtra il liquido attraverso un colino a maglie strette, premendo delicatamente i petali di gelsomino per estrarre il loro aroma inconfondibile.
- Aggiungi il succo di limone al liquido filtrato e mescola bene per bilanciare i sapori.
- Versa quindi la miscela in un contenitore poco profondo e mettilo nel freezer.
- Ogni 30 minuti, mescola la granita con una forchetta per rompere i cristalli di ghiaccio e ottenere una consistenza simile a quella della neve.
- Servi infine la scursunera in bicchieri e guarnisci con un tocco di cannella in polvere. Un piccolo dettaglio che fa la differenza!
Abbinamento
L’accompagnamento ideale per la scursunera è un raffinato bicchiere di Malvasia delle Lipari, un vino dolce siciliano che presenta note di frutta fresca e fiori. Questa scelta enologica è perfetta per esaltare i sapori unici della granita al gelsomino.
Il Malvasia delle Lipari si distingue per la sua dolcezza equilibrata, che crea un piacevole contrasto con la freschezza della granita. Questa combinazione armoniosa rende l’esperienza gustativa estremamente piacevole, soprattutto nelle calde giornate estive in cui si apprezza il ristoro di un dessert come la scursunera.
Per godere appieno di questa accoppiata di sapori, ti consigliamo di servire il Malvasia delle Lipari a una temperatura di servizio di circa 8-10 gradi. Questa temperatura permette al vino di esprimere al meglio le sue caratteristiche aromatiche, mentre la dolcezza del vino bilancia splendidamente la freschezza e l’aroma floreale della granita al gelsomino.
Come conservare la scursunera
- Selezione dei petali di gelsomino: Assicurati di raccogliere petali di gelsomino freschi e profumati. Utilizzare il gelsomino più aromatico e recentemente raccolto garantirà un sapore migliore alla granita.
- Raffreddamento dell’infuso: Dopo aver infuso i petali di gelsomino nell’acqua zuccherata e alla cannella, lascia raffreddare completamente l’acqua prima di procedere. Questo passaggio contribuirà a preservare il profumo e il sapore del gelsomino.
- Conservazione della granita: Se avanzano porzioni di granita, conservale in un contenitore ermetico nel freezer. Assicurati di coprire bene il contenitore per evitare la formazione di cristalli di ghiaccio indesiderati sulla superficie della granita. Prima di servirla nuovamente, permetti alla granita di ammorbidirsi leggermente a temperatura ambiente e mescolala con una forchetta per ripristinare la sua consistenza simile a quella della neve.
La tua avventura culinaria con Ricette di Sicilia: La scursunera
In conclusione, la scursunera è molto più di una semplice granita: è un viaggio nei sapori e nelle tradizioni della Sicilia. Questo dessert, nato durante la dominazione araba ed evolutosi nel tempo, rappresenta una prelibatezza che incarna l’anima mediterranea dell’isola.
Con i suoi aromi di gelsomino e cannella, la scursunera cattura l’essenza della Sicilia, regalando un dolce profumo di storia e autenticità. Preparala con cura, utilizzando ingredienti di qualità, e gustala in ogni stagione per un momento di freschezza e dolcezza.
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