Le bolognesi sono un pezzo di rosticceria specifico appartenente al patrimonio gastronomico di Catania.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 6 bolognesi
- Tempo di preparazione: 2h 30m
- Tempo di cottura: 15 minuti
- Complessivamente: 2h 45m
Presentazione
Come è noto la rosticceria catanese è molto varia e ricca di preparazioni gustose, come queste bolognesi.
Si tratta di una base di impasto classico di rosticceria siciliana sul quale si colloca il ripieno e poi si copre il tutto con un disco di pasta sfoglia.
Sembra che le sicilianissime bolognesi siano state così battezzate perché destinate ad accogliere un saporito ragù bolognese.
In realtà, dentro queste bombe di gusto, ci si può mettere proprio di tutto.
Il ripieno più classico è quello a base di polpa di pomodoro, prosciutto cotto e formaggio a pasta filata, ed è proprio questa la versione delle bolognesi che vi presentiamo.
Come nella quasi totalità delle ricette che vi proponiamo, come formaggio noi useremo la tuma, che è il formaggio siciliano per eccellenza per questo tipo di preparazioni.
Ovviamente, è possibile usare anche la mozzarella (fiordilatte), la scamorza o qualsiasi altro formaggio a pasta filata di vostra preferenza.
Non ci resta quindi che fornirvi le indicazioni per preparare le bolognesi in casa e… buon divertimento!
Se amate il cibo da strada siciliano, lasciatevi stimolare dalle nostre proposte. Potrete spaziare da una ricetta come le pane con la milza (pani câ meusa), a una ricetta come le arancine di patate passando per le arancine di patate al formaggio.
Altre ricette gustose
Ingredienti per preparare le bolognesi
Per la pasta:
- 500 g di farina 0
- 500 g di farina di semola
- 0,7 l acqua
- 100 g di strutto
- 50 g di zucchero
- 30 g di sale
- mezza bustina lievito di birra disidratato
Per il ripieno:
- 3 rotoli di pasta sfoglia
- 400 g di prosciutto cotto
- olio extravergine di oliva
- 500 g polpa di pomodoro
- 500 g di tuma o formaggio a pasta filata
- 1 uovo
Preparazione delle bolognesi
L’impasto
Per preparare le ghiotte bolognesi bisogna innanzitutto preparare la pasta.
Versare a tale scopo la farina in una tazza capiente, fare una fontana e versare il lievito.
Aggiungere un po’ di acqua per farlo amalgamare, poi unire la parte rimanente degli ingredienti e impastare per dieci minuti, fino ad ottenere un composto ben lavorato.
Fare riposare la pasta per una decina di minuti, quindi capovolgerla su una spianatoia e lavorarla per altri dieci minuti, fino a ricavare una pasta liscia e omogenea.
Adagiare l’impasto lievitato in una ciotola cosparsa di farina e situare al caldo, per esempio in forno fino al raddoppio della dimensione. A tale scopo un paio d’ore saranno sufficienti.
Staccare dall’impasto dei pezzi del peso pari approssimativamente a 100 grammi e farli lievitare ulteriormente mentre si prepara il ripieno.
Il ripieno delle bolognesi
In una padella versare l’olio extravergine di oliva, la polpa di pomodoro fresco, un pizzico di sale e un pizzico di zucchero. Far cuocere fino a quando il pomodoro risulterà ben cotto e il sugo sarà denso.
Comprimere le pagnottelle messe in precedenza a lievitare in modo tale da ricavare dei dischi dal diametro pari a circa 15 cm.
Collocare al centro di ogni disco una cucchiaiata abbondante di pomodoro, il prosciutto cotto e la tuma.
Stendere la pasta sfoglia e ricavare un disco per ogni pagnottella appena condita. Questi dischi di pasta sfoglia dovranno avere un diametro leggermente inferiore in confronto a quelli sui quali si è collocato il condimento.
Spennellare i bordi con uovo sbattuto e latte e poggiarli sulle basi.
Spennellare anche la parte superiore ed effettuare un piccolo taglio al centro, in modo tale che, in fase di cottura, il vapore possa fuoriuscire.
Infornare a 180° per un quarto d’ora, cacciare quindi le bolognesi dal forno, farle raffreddare per 5 minuti quindi servirle per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare le bolognesi a un buon bicchiere di Contea di Sclafani Grillo.
Si tratta, in particolare, di un un vino spumante dal colore giallo più o meno intenso, dal profumo elegante fine e dal sapore strutturato e asciutto.
Temperatura di servizio generalmente fra i 6 e gli 8 gradi.
