Le graffe trapanesi con la ricotta sono un dolce tipico appartenente alla tradizione pasticciera trapanese a base di crema di ricotta.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 16 pezzi
- Tempo di preparazione: 30 minuti più il tempo di lievitazione dell’impasto
- Tempo di cottura: 30 minuti
- Complessivamente: 1 ora
Presentazione
Le graffe trapanesi con la ricotta sono un dolce molto gustoso, un modo unico per proporre un grande classico della pasticceria trapanese.
Vi raccontiamo di un dolce davvero famoso della tradizione dolciaria siciliana, popolare e apprezzato in tutto la regione.
Se siete alla ricerca di un dolce particolare da presentare per il pranzo della domenica o per una cena tra amici, questa ricetta è proprio ciò che fa al caso vostro.
La pasticceria della Sicilia occidentale si caratterizza per l’uso massiccio della crema di ricotta: cartocci, sfince di San Giuseppe, iris e chi più ne ha più ne metta.
A Trapani, uno dei simboli della pasticceria locale è costituito dalla graffa con la ricotta.
Si tratta di uno squisito bombolone fritto farcito per l’appunto di crema di ricotta, dal profumo inebriante e dal sapore tanto inconfondibile quanto eccezionale.
La ricotta di pecora è uno degli ingredienti fondamentali della gastronomia e della pasticcieria trapanese, essa trova grande diffusione in molteplici ricette, sia inerenti a pietanze dolci sia a pietanze salate.
Dal punto di vistra nutrizionale, la ricotta è un alimento abbastanza povero di calorie, assimilabile con grande facilità e pieno di proteine a elevato valore biologico, calcio e diversi utilissimi minerali per il nostro organismo.
Questa ricetta è un vero e proprio classico della tradizione trapanese, perfetta così per essere goduta in un’atmosfera rilassante e familiare.
Leggi i nostri consigli per preparare le graffe trapanesi con la ricotta, impiegando ingredienti non complicati e genuini.
Se preferite i dolci siciliani, fatevi ispirare dalle nostre proposte. Potrete spaziare da una ricetta come la testa di turco di Castelbuono, a una ricetta come il fior di mandorla passando per il gelo di arancia.
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Ingredienti per preparare le graffe trapanesi con la ricotta
Per l’impasto:
- 400 g di farina Manitoba
- 40 g di zucchero
- 300 ml di latte
- 6 g di sale
- 40 g di burro
- 8 g di lievito fresco
Per la crema:
Per la frittura e per la decorazione:
- 2 l di olio di semi di girasole
- 50 g di zucchero a velo
Preparazione delle graffe trapanesi con la ricotta
Per preparare le graffe trapanesi con la ricotta occorre innanzitutto far sciogliere il lievito nel latte tiepido unitamente allo zucchero.
Incorporare gradualmente la farina Manitoba passata al setaccio, il burro e infine il sale.Â
Manipolare quindi l’impasto fino a farlo diventare sodo e uniforme e farlo riposare mezz’ora.Â
Quando l’impasto sarà lievitato staccarne dei pezzetti e formare dei panetti del peso di 70 g e farli lievitare ulteriormente fino a quando saranno raddoppiati di volume.
Friggere quindi le palline di pasta in abbondante olio di semi di girasole fino a doratura completa su entrambi i lati.
Collocare le graffe fritte sulla carta assorbente, di modo che possano perdere l’olio in eccesso.
Passare al setaccio la ricotta, unire lo zucchero e le gocce di cioccolato e mescolare bene gli ingredienti.
Quando le graffe saranno fredde, tagliarle in senso longitudinale e farcirle con la crema di ricotta.
Spolverare infine le graffe trapanesi con la ricotta con lo zucchero a velo e servirle per la consumazione.
Abbinamento
Suggeriamo, come abbinamento, di accompagnare le graffe trapanesi con la ricotta a un buon bicchiere di Moscato di Noto.
Si tratta, in particolare, di un un vino spumante dal colore dal giallo dorato più o meno intenso all’ambrato, dal profumo fragrante tipico e dal sapore leggermente aromatico e dolce.
Temperatura di servizio generalmente fra i 6 e gli 8 gradi.