La granita di mandorle è un dolce al cucchiaio tipico della pasticceria siciliana.
Indice
Dosi e tempi di preparazione
- Dosi per: 4 persone
- Tempo di preparazione: 10 minuti più il tempo di riposo
- Tempo di cottura: 5 minuti
- Complessivamente: 15 minuti
Presentazione
Colazione estiva siciliana per definizione, la granita di mandorle è perfetta se assaporata assieme alla classica brioche col tuppo.
Ovviamente è squisita da gustare anche da sola come goloso dessert o come merenda rinfrescante magari al ritorno dal mare.
Quella della granita di mandorle è una ricetta facile da realizzare che inizia con un panetto di pasta di mandorle pronto all’uso fatto in casa o acquistato, a condizione di seguire pochi e semplici passaggi.
La mandorla è un frutto largamente coltivato in Sicilia, della quale rappresenta quasi un’icona, viste le moltissime ricette in cui entra da grande protagonista, come la pasta reale, ad esempio, nota e gradita in tutto il mondo. Abitualmente le mandorle si consumano secche durante tutto l’anno mentre si reperiscono fresche solo in primavera.
Il mandorlo è infatti il primo albero a sbocciare, ed è il segno della primavera incombente. Solamente chi conosce la Sicilia può apprezzare la vista dei mandorli in fiore che si vede già a partire dal tardo gennaio.
I frutti del mandorlo sono un cibo molto ricco di proteine, digeribile e molto sostanzioso.
Nella sua struttura si trovano svariate vitamine del gruppo B, la vitamina E, e la vitamina J mentre i sali minerali contenuti nelle mandorle sono: calcio, magnesio, ferro, potassio, rame e fosforo, zinco, selenio e manganese.
Lasciatevi guidare passaggio dopo passaggio dalle istruzioni forniteci dalla signora Agata Pafumi che ci segue da Belpasso e preparate con noi la granita di mandorle.
Se vi piacciono i dolci siciliani, lasciatevi stimolare dalle nostre proposte. Potrete spaziare da una ricetta come le cassatelle di ceci di Partinico, a una ricetta come i gigi eoliani passando per i cialdoni siciliani (ciarduna).
Altre ricette gustose
Ingredienti per preparare la granita di mandorle
Preparazione della granita di mandorle
Per preparare la granita di mandorle occorre innanzitutto preparare il panetto.
Mettere le mandorle private del guscio e della pellicina interna nel bicchiere di un frullatore, unire lo zucchero e macinare fino a ridurre tutto in farina. Aromatizzare quindi con qualche goccia di estratto di mandorla e con un cucchiaio di estratto di vaniglia.
Predisporre lo sciroppo di zucchero facendo sciogliere su fiamma media 50 g di zucchero con una quantità analoga di acqua e unirlo alle mandorle sminuzzate, poi macinare nuovamente tutto quanto.
Foderare uno stampo per tronchetti con la pellicola trasparente e aggiungere all’interno le mandorle macinate con lo sciroppo di zucchero. Esercitare pressione con il dorso di un cucchiaio per condensare il miscuglio e spostare in frigo per 2 ore.
Passato questo lasso di tempo, prendere 300 g di pasta di mandorle, ridurla a pezzettini, metterla in una zuppiera profonda con 6 dl di acqua e frullare il tutto con l’ausilio di un frullatore a immersione.
Filtrare il liquido ricavato mediante un colino a maglie strette e raccoglierlo in una vaschetta adatta al freezer.
Mettere nel congelatore per un paio d’ore scarse, quindi rompere i cristalli di ghiaccio con una forchetta e congelare nuovamente per ulteriori 3 ore. Questo passaggio è fondamentale affinché si formi la consistenza giusta della nostra granita di mandorle.
Prima di servire in tavola, grattare ancora una volta la granita con i rebbi di una forchetta, adagiarla nelle coppe e servirla ai commensali con una squisita brioche col tuppo siciliana.